Thanks to the collaboration of Palermo city and with the department of Earth and Sea sicences (DiSTeM) of Palermo's University, the Tarutao Reef Project was born, from an idea of the doctors in natural sciences Chiara Siddiolo e Marco Calderone.

The project of the doctors Siddiolo e Calderone will be realized as scientific and photographic expedition in the coral reefs of south Thailand, to record the state of the natural tropical system, the biodiversity and the human impact on the ecosystem, and the management of the Protected marine area of Tarutao National Park, consisting of more than fifty islands surrounded by coral systems. The expedition will last about twenty days and will be in april 2017, the best month for whether.

The scientifical and photographic project is not going to be focused only on marine ecosystem observation, but even on the ecosystem of the coast, as jungles and mangrooves, to fully testify the state of an area that was not affected by the tsunami of 2004. Once back from the expedition, the results will be showed in many occasions, like photographic expositions and pubblic meetings, to make people know a reality which is very far from ours, where we are trying to apply common methods of nature's conservation.

Grazie alla collaborazione con il Comune di Palermo e con il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare(DiSTeM) dell'Università degli Studi di Palermo, nasce il Tarutao Reef Project, da un'idea dei Dottori in Scienze naturali Chiara Siddiolo e Marco Calderone.

Il progetto dei dottori Siddiolo e Calderone si svolgerà come spedizione di carattere scientifico/ fotografico tra le barriere coralline del sud della Thailandia, al fine di documentare lo stato del sistema naturale tropicale, la biodiversità presente, l'impatto antropico sull'ecosistema e la gestione dell'Area Marina Protetta dell'arcipelago Tarutao, costituito da oltre cinquanta isole circondate da sistemi corallini. La spedizione avrà una durata di circa venti giorni e si svolgerà nel mese di aprile 2017, il migliore possibile per le condizioni meteorologiche e meteomarine dell'area.

ll progetto scientifico/fotografico non si limiterà all'osservazione degli ecosistemi marini, ma prevedrà anche la raccolta di materiale fotografico sugli ecosistemi costieri, come le giungle e i mangrovieti presenti nell'arcipelago, al fine di testimoniare in maniera completa lo stato di un'area marino-costiera che non è stata influenzata dallo tsunami del 2004.

Al rientro dalla spedizione, i risultati saranno esposti in più occasioni, come mostre fotografiche ed incontri pubblici, al fine di far conoscere una realtà lontana e diversa dalla nostra nella quale si cerca di applicare delle forme comuni di conservazione della natura.  

Attività di Ricerca 

Acquisizione di materiale fotografico del reef: 

Raccolta di materiale fotografico e coordinate gps, al fine di valutare lo stato di conservazione delle barriere coralline come lo sbiancamento dei coralli, un fenomeno distruttivo che colpisce le barriere coralline e i loro ecosistemi, in particolare la simbiosi tra i polipi del corallo e alcune alghe unicellulari fotosintetizzanti della famiglia delle Zooxanthellae.

Analisi dell'impatto antropico sulle risorse marine:          

La conoscenza dell'impatto antropico sulle risorse indica il livello di comprensione delle relazioni ecologiche di base e dell'impatto delle attività antropiche sull'ambiente naturali delle parti interessate. Questo indicatore è importante per capire le diverse percezioni dei fattori che influenzano lo stato delle risosre marine può risultare utile per sviluppare interventi mirati come ad esempio coinvolgere la comunità nella gestione delle risorse valutando i cambiamenti che ne derivano.  

Analisi dei valori e credenze locali sulle risorse marine:

I valori e le credenze locali sulle risorse marine considerano il modo in cui le persone scelgono di utilizzare e gestire le risorse marine in base alle proprie tradizioni. Un valore è un costume o una norma sociale strettamente legata alla stroria e alla cultura locale rappresenta la visione comune del buono e del giusto. Una credenza è invece l'opinione condivisa dei membri di un gruppo o di una comunità sul funzionamento del mondo.

Questa indicatore è importante per valutare l'influenza che i valori e le credenze legate alle risorse marine, al loro utilizzo e alle pratiche gestionali possono esercitare  sul comportamento dellle parti interessate o di una comunità. I valori o le credenze quindi, condizionano i comportamenti delle persone contribuendo a creare pratiche consuetidudinarie e possono minare  o accrescere lo stato di salvaguardia delle specie marine. 

Analisi del comportamento di alcune specie di primati non umani: 

Acquisizione di materiale fotografico e video del comportamento sociale di alcune specie di primati.